In questo articolo voglio spiegarti perché le analisi finte sull’acqua fatte dai venditori di depuratori d’acqua sono inutili e fuorvianti.
La prima cosa da chiarire è che l’acqua fornita dall’acquedotto è potabile, limpida, inodore, insapore, incolore, priva e microbiologicamente controllata con migliaia di controlli l’anno.
L’acquedotto monitora che i valori chimico fisici e batteriologici dell’acqua distribuita rimangano nei limiti previsti dal decreto legislativo n.31 del 2001 del ministero della salute italiano.
I risultati di queste analisi, condotte nei loro laboratori sono pubblicate sul sito dell’acquedotto, in modo da essere consultate da chiunque desideri conoscere le caratteristiche dell’acqua erogata nella sua città.
Quindi se vuoi conoscere le caratteristiche dell’acqua del tuo acquedotto, non hai bisogno di spendere soldi, ti basta consultare il sito web del tuo acquedotto.
Allora perché molti venditori vogliono fare le analisi gratuite dell’acqua gratis, venendo direttamente a casa tua?
I test eseguiti da questi venditori possono essere equiparati alle analisi condotte nei laboratori accreditati ed eseguiti da biologi, in altre parole, sono credibili?
Quali sono le differenze tra una vera analisi dell’acqua fatta in laboratorio e le analisi finte sull’acqua proposte dai venditori di depuratori, o per lo meno delle ditte (la maggior parte) che propongono i sistemi di trattamento acqua con questo metodo?
Cominciamo dal costo.
Quanto spenderesti per analizzare l’acqua in un laboratorio?
Devi sapere che l’analisi chimico fisica e batteriologica condotta in un laboratorio ha un costo di mercato che si aggira tra 250 e 300 euro e prende in considerazione n.30 parametri tra cui: Ammonio, Arsenico, Cadmio, Calcio, Cloruri, Colore, Conduttività, Cromo, Durezza, Ferro, Fluoruri, Nitrato, Nitrito, Odore, Ossidabilità, pH, Piombo, Residuo fisso, Sapore, Solfato, Torbidità. Batteri coliformi a 37°C, Clostridium perfrigens, Colonie su agar a 22°C, Colonie su agar a 37°C, Enterococchi intestinali, Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa, Stafilococchi patogeni.
Diversamente i test i 4 gratuiti condotti dai venditori di depuratori d’acqua sono:
- Conducibilità elettrica (Per conoscere il contenuto di Sali minerali presente nell’acqua)
- Presenza di cloro
- Durezza (Per conoscere il calcare presente nell’acqua)
- Presenza di nitrati
Dopo aver eseguito la misurazione con il misuratore portatile di conducibilità elettrica, i reagenti per cloro e nitrati e la polvere per far precipitare il calcare all’intero di provetti, il giudizio del venditore “analista” è per tutti sempre lo stesso.
“L’acqua che bevi è pericolosa per la tua salute e quella dei tuoi cari salute”
Nell’acqua del tuo rubinetto troverà: calcare sali, conducibilità alta, sali minerali in eccesso, cloro, metalli pesanti, nitrati, veleni e così via…”
Poi da finto biologo diventa improvvisato esperto di medicina e salute e comincia a darti inutili consigli di salute non richiesti, intimorendoti con frasi come:
“ SE CONTINUATE A BERE QUEST’ACQUA VI ESPORRETE AL RISCHIO DI AVERE UN INFARTO, UN ICTUS, O AMMALARVI DI UNA MALATTIA GRAVE”
Poi ti indica l’unica via per salvarti:
L’acquisto del “suo depuratore d’acqua”.
La verità è che l’analisi gratuita, serve solo a creare terrore, soprattutto se sei un genitore e hai figli piccoli.
La paura di ammalarsi è un argomento di persuasione che scaltri venditori porta a porta sanno maneggiare molto bene.
Ricorda che l’acqua di acquedotto è potabile, e che i dispositivi per il trattamento delle acque, appunto, potabili, hanno il compito di migliorare le attraverso i processi di microfiltrazione, ultrafiltrazione ed osmosi inversa, le caratteristiche organolettiche dell’acqua e di erogarla già fredda e frizzante mediante la frigo gasazione.
È ovvio che migliorando la qualità dell’acqua lavoriamo a favore della la nostra salute, ma promettere benefici di salute, guarigioni miracolose, o a farti credere che ti abbiamo salvato la vita, dal momento che non berrai più l’acqua inquinata dell’acquedotto, con l’installazione del depuratore d’acqua, questa è un altra storia, una di quelle “storie” che noi della Solpur non ti raccontiamo.
Quindi diffida dalle analisi finte sull’acqua proposte dai venditori
Sappi che molte associazioni per i consumatori hanno già allertato le autorità per indagare su aziende che utilizzano tecniche truffaldine per proporre depuratori d’acqua con questi metodi.
Se hai necessità di conoscere le caratteristiche chimico fisiche e batteriologiche dell’acqua di rubinetto hai due strade:
La prima è gratuita: basta andare sul sito dell’acquedotto pugliese cerca il tuo comune e scarica le analisi, oppure segui direttamente questo link www.aqp.it/scopri-acquedotto/qualita-acqua
La seconda è quella di contattare un centro analisi e richiedere il campionamento dell’acqua del tuo rubinetto e una una analisi di acqua chimico fisica e batteriologica, naturalmente a pagamento.
Se invece vuoi conoscere il sistema di filtraggio utile che risolva le criticità dell’acqua del tuo rubinetto, puoi chiedere la nostra consulenza gratuita clicca qui
Non riceverai una finta analisi e non abbiamo nessuna intenzione di terrorizzarti, attraverso il nostro protocollo “SOLPUR ACQUA COMODA E SICURA” valuteremo assieme e ti consiglieremo il sistema adatto a te ed alla tua famiglia.
Io ed l mio team rimaniamo a tua disposizione per richieste o domande.
2 Commenti. Nuovo commento
Sono contento di sapere da voi che l’ acqua del rubinetto è potabile ,inoltre voglio aggiungere che i controlli dell’ acqua del rubinetto sono molti durante il giorno e questo rassicura ma una cosa non mi torna il cloro è cancerogeno ,siamo sicuri che faccia bene , e una conducibilità alta siamo sicuri che faccia bene? Saluti se le analisi sono una fake anche voi non scherzare a nascondere ceste verità
Da sempre la clorazione è il metodo usato usato dagli acquedotti per ridurre il rischio di contaminazione batteriologica.
Il cloro è un disinfettante, lo sanno tutti. La domanda è: c’è bisogno che un venditore di depuratori venga a casa per dimostrare che c’è cloro nell’acqua? Ovvio che c’è cloro, se non fosse così, sarebbe impossibile contenere l’aumento di carica batteriologica. L’acqua perderebbe il requisito della potabilità, quindi non sarebbe – adatta al consumo umano – in base ai criteri stabiliti stabiliti dall’organizzazione mondiale delle sanità. L’articolo non ha come tema “I possibili rischi per la salute” derivanti dal bere acqua contenente (piccole quantità di cloro) o peggio dei suoi derivati come i Trihalometani, ma sull’inutilità di chiamare un venditore di depuratori per “analizzare” acqua potabile.
Che la finta “analisi” proposta da chi vende depuratore sia solo l’espediente per mandare un venditore in casa a “terrorizzare” la gente è assodato tanto quanto il fatto che nell’acqua di acquedotto ci sia il cloro.